Cercare lavoro all’estero – Gli stati piu’ attrattivi

Sei intenzionato fare le valigie e trovare un lavoro all’estero, ma non sai dove andare? Nel libro “Trova lavoro subito! I segreti per ottenere all’estero il posto che hai sempre sognato”, Alberto Forchielli fa una classifica degli Stati che offrono maggiori possibilità di lavorative, basandosi su una serie di parametri. Orienta meglio la tua scelta, scoprendo quali sono gli stati più attrattivi! 

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Se hai deciso che l’estero è il posto giusto per trovare il lavoro dei tuoi sogni, allora non devi lasciare al caso la scelta del Pese dove espatriare, ma è utile che tu raccolga più informazioni possibili per orientare al meglio la tua scelta. Nel libro “Trova lavoro subito! I segreti per ottenere all’estero il posto che hai sempre sognato”, Alberto Forchielli costruisce una sorta di classifica degli Stati che offrono maggiori possibilità di lavorative, sulla base di diversi parametri: salari medi, riconoscimento dei titoli di studio e delle esperienze lavorative, tasso di disoccupazione, costo della vita, sanità, politiche di immigrazione e lingue parlate.

GLI STATI PIU’ ATTRATTIVI SE VUOI CERCARE LAVORO ALL’ESTERO

  1. Svizzera. Al primo posto nella classifica, poiché offre ottime opportunità lavorative e una qualità della vita molto alta, a pochi passi dall’Italia. In alcuni cantoni, inoltre, si parla l’italiano; i profili più ricercati sono quelli di operai ed artigiani.
  2. Stati Uniti. Il sogno americano, il melting pot, la meritocrazia, la formazione universitaria e la possibilità di sperimentare e realizzarsi: tanti i motivi per cui trasferirsi qui! Anche se esiste una forte comunità italo-americana, tuttavia negli ultimi anni le leggi sull’immigrazione si sono fatte sempre più rigide e la maggior parte della manodopera straniera è impiegata in lavori altamente specializzati.
  3. Canada. Natura, alta qualità di vita, opportunità di lavoro fanno del Canada un ottimo luogo per espatriare, anche se trasferirsi, se non si hanno competenze specialistiche e i permessi richiesti, è difficile.
  4. Paesi Bassi. Al 4° posto per i suoi programmi di attrazione dei talenti, la detassazione per i redditi degli immigrati e per l’alta qualità di vita. Le professioni più richieste riguardano il servizio sanitario, la logistica, i servizi marittimi e l’ingegneria industriale.
  5. Germania. Fermento economico e ottimo bilanciamento tra salario e costo della vita laeleggono meta privilegiata per trovare lavoro, se non fosse per il tedesco, lingua ostica per la maggior parte degli italiani. I ruoli più gettonati sono quelli di artigiani, tecnici, manovalanza a basso valore aggiunto, ma ci sono anche tante opportunità impiegatizie e manageriali.
  6. Australia. Terra di grande fascino, anche grazie al basso tasso di disoccupazione. Tuttavia la grande distanza dall’Italia e la difficoltà di emigrare stabilmente, a meno che non si trovi un datore di lavoro che faccia da garante, la penalizzano nella classifica.
  7. Inghilterra. E’ una delle destinazioni più gettonate per imparare la lingua e trovare un impiego, non troppo lontana dall’Italia e con una qualità della vita alta. Molto richiesti profili per il settore engineering, vendite, IT, marketing ed amministrativo/finanziario.
  8. Norvegia. Primo tra i paesi del nord Europa per l’avanzato sistema di welfare e per la chance di trovare un lavoro ben retribuito, possibilità però limitate per le piccole dimensioni del mercato e per la necessità di imparare la lingua locale. Si cercano soprattutto ingegneri marittimi, profili IT e nel settore del petrolio e del gas.
  9. Hong Kong. Realtà ricca di stimoli e di innovazione, è da sempre considerata il ponte tra Occidente e l’Asia. Tuttavia le dimensioni ridotte la fanno un luogo ricco di candidature ma povero di offerte, quasi sempre per ruoli manageriali, nel settore amministrativo, dell’informatica e dell’ospitalità. Bisogna poi fare i conti con l’alto costo della vita e con le difficoltà di trasferimento oltre i 90 giorni.
  10. Cina. Con un’economia in crescita e numerose offerte di lavoro la Cina rappresenta una buon meta, solo se si hanno in partenza possibilità economiche, che garantiscano un buon tenore di vita, e le competenze necessarie per accedere a lavori qualificati.

Non ti resta che fare le valigie e partire!

Giada

Fonte

Alberto Forchielli, Trova lavoro subito! I segreti per ottenere all’estero il posto che hai sempre sognato, Sperling & Kupfler, 2015

Giada Baglietto

Ho lavorato nella più autorevole azienda in Italia di recruiting on line e successivamente all’interno della divisione Human Resources di due importanti aziende leader di settore. Oggi vivo a Milano e lavoro su progetti di selezione, formazione e sviluppo, collaborando con aziende, società di formazione, uffici placement e privati. Digital/social recruiting, employer/personal branding sono la mia passione!

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