Quali sono i vantaggi di cui una giovane matricola può beneficiare dalla scelta di una Università Telematica o da un corso di laurea che non prevede l’obbligo di frequenza? Ce lo spiega Monica F., una nuova voce del Blog, in questo interessante articolo. Buona lettura!
La scelta della facoltà universitaria
Dopo la fine delle scuole superiori è tempo di scegliere la facoltà che più si avvicina alle proprie attitudini ed è bene riflettere sulla possibilità di non frequentare se non è necessario.
Per questo potrebbe essere una buona alternativa scegliere una facoltà che non presenta l’obbligo di frequenza, o tra le università telematiche che negli ultimi tempi si sono ben diffuse garantendo un buon servizio in quasi tutte le zone d’Italia, che permettono grande libertà nella gestione dei propri studi accademici.
Ci sono però altri motivi per scegliere una facoltà che non ha l’obbligo di frequenza.
Il risparmio di tempo nello studio
Lo studio è importante e deve essere portato avanti in modo responsabile ma, accanto a questo, è anche necessario lo svago e la possibilità di dedicarsi ad altri interessi e attività e, perché no, anche a un lavoro magari part-time.
Tante sono le cose che si possono fare risparmiando il tempo che spendereste negli spostamenti da casa all’università e per seguire le lezioni.
Arrivati all’università infatti bisogna essere capaci di gestire il proprio tempo organizzandosi le giornate e gestendo il tempo perché renda al meglio.
In questo quadro è importante avere un buon metodo di studio, una buona capacità di memorizzare le informazioni e di acquisire i concetti. Andare alle lezioni per ascoltare il professore che si limita a riportare quanto c’è già scritto sulle slide non arricchirà il vostro bagaglio culturale. Se fosse necessario potete sempre chiedere un appuntamento per avere chiarimenti dove sorge qualche dubbio.
I costi dell’università si abbassano
Frequentare l’università ha un costo che risulta anche maggiore nel nord Italia e nei grandi atenei e questo vale soprattutto per gli studenti fuori sede. Poter studiare da casa significa risparmiare tanto, soprattutto per l’affitto di una camera, specie quella singola e per tutte le altre spese come cibo, vestiti, bollette, trasporti e tutti quei costi correlati a una vita da studente che deve gestirsi da solo.
La qualità dello studio
Molto spesso le università italiane sono confusionarie, specie durante lezioni che possono essere particolarmente affollate e dove mancano posti anche per sedersi comodamente e seguire con attenzione. Tutto questo penalizza sia l’apprendimento che la qualità stessa dello studio, che risente della folla, della scomodità, degli spostamenti e dei problemi che possono sorgere abitando con persone che non si conoscono e alle quali bisogna “adattarsi”.
Studiare da casa insomma ha i suoi vantaggi in vista di una buona preparazione fatta con il tempo e la concentrazione necessari.
Dedicarsi ad altre attività
Studiare da casa non significa rintanarsi e non vivere più, tutt’altro. Il tempo guadagnato può essere proficuamente re-investito in un lavoro part-time per ammortizzare le spese dei libri, senza pesare completamente sulla famiglia, soprattutto in un periodo dove la crisi insiste sulle risorse finanziarie.
E’ un buon motivo per arrivare alla laurea con una certa soddisfazione per aver collaborato anche economicamente al vostro successo accademico.
Oltre al lavoro potete anche dedicarvi alle vostre passioni: sport, amiche, shopping, volontariato, teatro, discoteca, seminari di approfondimento, corsi di lingue e di informatica. Tutto si può fare se avete capacità di organizzazione, spirito d’iniziativa e una forte volontà.
Si può quindi arrivare alla laurea anche studiando da casa e senza imporsi di frequentare, se la facoltà che avete scelto non lo prevede.
Monica F. – Appassionata di tecnologia e tutto quello che costituisce una novità, cerca di coniugare saperi antichi con innovazioni figlie del nostro tempo, cercando di trovare una nuova chiave di lettura delle cose.