Hai letto decine di annunci di lavoro e speso buona parte del tuo tempo a scrivere il cv perfetto. Finalmente hai trovato l’occasione giusta per candidarti: la posizione descritta rispecchia appieno il tuo profilo. In un solo click, invii la tua candidatura, fiducioso di essere chiamato presto per un colloquio. Pensi che sia finita qui e credi di aver già tentato il tutto possibile per farti notare? E invece no, perché da una recente indagine è emerso che più del 70% dei selezionatori in Italia, una volta letto il curriculum, apre una pagina di Google digitando il nome e cognome del candidato, per cercare altre informazioni. E’ il cosiddetto ego surfing,navigare nei meandri del web per trovare qualcosa che parli di noi. E cosa succede se quello che c’è di noi sul web è negativo o poco professionale o inesistente?
1 Commento
Linkedin, Facebook e Twitter: trovare lavoro grazie ai social network | FiorentementePosted on4:28 pm - Set 9, 2015
[…] parla tanto di personal branding e social recruiting. Ma cosa vuol dire nel concreto utilizzare i social network quali strumenti di […]